Una sfuriata di Alberto Montini

[Cristiano]

Se andate sul profilo FB di Mastro de Paja trovata un'interessante sfuriata di Alberto Montini.
2 concetti in particolare li condivido
1) vengono comprate a 400 Euro pipe che hanno un costo industriale di pochi Euro
2) marche italiane come Brebbia debbono essere rispettate

Insomma, una bella risposta a capiscitori e fighetti della pipa.

https://www.facebook.com/mastrodepaja/?hc_ref=PAGES_TIMELINE&fref=nf

Non so se qualcuno riesce a inserire il link diretto, io sono un brodo.

[Cristiano]

Aggiungo che personalmente non ho alcun motivo di compiacenza verso il Sig. Montini, non essendo mai stato un particolare amante delle Mastro (ne ho solo due e non mi hanno mai entusiasmato). Però quando ci vuole ci vuole.

[toscano f.e.]

Lo anbiamo scritto qui per anni e anni e nessuno ci ha creduto.
Le brebbia sono moltoooooo miglipri delle mastro lasciamo perdere dunhill.
Montini e stato un grande uomo di marketing ha regalato due mastro con quell enorme e visibilissimo simbolo a pertini e bearzot.
Il logo di brebnia manco si vede e non si bede quello di savinelli
White spot e visibilissimo

[Cristiano]

Che gli Inglesi sappiano fare marketing è indubbio. Vogliamo pensare a Locke (cappelli)? O Fortnum & Mason? Io, come sapete, vivo a Prato, dove, oltre alla rigenerazione delle lane (la mitica filiera dei cenciaioli, che dagli avanzi di tutti il mondo estraevano le fibre di lana e le utilizzavano per creare nuove pezze) si è sempre fatta anche produzione di eccellenza. Ma il made in Manchester è sempre stato più reputato del Made in Prato (anche se i vari Dior, Armani e compagnia cantante si riforniscono qui)

[samael]

sfuriata sbilenca e controproducente, probabilmente scatenata dall'intolleranza verso quel gruppo FB animato da giovanissimi che, con l'esuberanza, la strafottenza e la supponenza (in questo non minore di navigati fumatori) tipica della prima età adulta, si gasano dandosi di esperti a vicenda.

Ovviamente sarà perculato per mari e monti, per questo poteva risparmiarselo

[toscano f.e.]

sfuriata sbilenca e controproducente, probabilmente scatenata dall'intolleranza verso quel gruppo FB animato da giovanissimi che, con l'esuberanza, la strafottenza e la supponenza (in questo non minore di navigati fumatori) tipica della prima età adulta, si gasano dandosi di esperti a vicenda.

Ovviamente sarà perculato per mari e monti, per questo poteva risparmiarselo

Quando ne hai le palle piene te ne fotti.
Prova a immaginare quante cose succedono nel mondo della pipa da quando e cominciata la vendita online tramite fb e peggio ancora sui forum

[Nic Salamandra]

Ci sono polli ruspanti e d allevamento. Quando il discrimine è cronologico e non contemporaneo e manifesto, capisci che gli eredi dei ruspanti ruspano sotto marchi e tipologie d impresa diversi. Poi il pollastri allevato in gabbia sai abbrustolirlo e impacchettare bene. Poi ci sono cattivi polli d allevamento, sia tra le pipe sia tra i fumatori. Questi starnazzano e alzano la cresta pel dominio del Pollaio. Per noi il mondo inthopico è per l appunto un mondo. Non è contro cultura, ma la sola in quanto libera e articolata, ruspante in congrua accezione, per l appunto

[Cristiano]

sfuriata sbilenca e controproducente, probabilmente scatenata dall'intolleranza verso quel gruppo FB animato da giovanissimi che, con l'esuberanza, la strafottenza e la supponenza (in questo non minore di navigati fumatori) tipica della prima età adulta, si gasano dandosi di esperti a vicenda.

Ovviamente sarà perculato per mari e monti, per questo poteva risparmiarselo

No, non sono d'accordo. A parte il modo di porsi veemente e non troppo studiato (leoni di tastiera invece che da tastiera e qualche altra sbavatura), Montini ha avuto il coraggio di metterci la faccia. 10 anni fa le grandi battaglie avvenivano sui forum, ambienti comunque controllati e regolamentati. Oggi c'è Fb e tutto è più selvaggio. Ci sono gruppi e gruppetti che si autolegittimano pensando di poter gettare sterco su questo o quest'altro. Il tutto senza avere la competenza per farlo. Meritoria è la figura fake di Lord Harold che sta facendo scoppiare svariati bubboni. Questi qui hanno letto il blog del Pintèr e hanno capito che l'unica pipa è la Dunhill panel, senza aver letto che lo stesso blogger fuma e apprezza pipe più popolari. E allora dagli alla Mastro, che è una marca storica, che probabilmente non è proprio più quella di un tempo (ed è normale che sia così). Dagli alla Brebbia, senza pensare che in 70 anni la famiglia Buzzi ha prodotto pipe di basso prezzo, ma anche grandi cose. Io mi sono preso la mia bella dose di critiche quando ho elogiato le pipe popolari, a partire dalle Peterson. Ma anche questo è il mondo della pipa. Il concetto lo esprimeva bene il Turchetto, nel suo libretto che fu pubblicato da Amici della Pipa e che purtroppo ho smarrito. Le pipe perfette esistono, le high grade (concetto odioso), perchè ci sono anche le pipe oneste da poco (oddio, ormai il poco è sparito). E allora io ho il massimo rispetto per la Fabbrica Pipe di Cassano Magnago e per Gigi, che sono la nostra storia, la storia della pipa italiana. Perchè c'è Castello, ma c'è anche Molina. Per me il massimo esperto di pipe e tabacchi è Paolo Borzi e non gli ho mai sentito tranciare giudizi dispregiativi. Dunque, ha fatto bene Alberto Montini a mettere i puntini sulle i. Questa è la mia modesta e criticabile opinione.

[Nic Salamandra]

Mah grazie, libero parere che venendo da te mi onora particolarmente. Ammetto che un mix di curiosità compulsiva spendacciona, perpetrata per quasi mezzo secolo, e un uso assolutamente "speculativo" della comparazione, rendono la miscela singolare ma spero soprattutto utile a chi l apprezza. Applicando però ciò a me stesso e altre forme di esperienza e cognizione, mi pongo accanto a tanti altri appassionati, senza questo alludere a gerarchie plausibili. Difesa insomma di tutte le forme dell amare e riconoscere, sempre se profonde e tolleranti. Tralasciamo l OT e grazie ancora

[toscano f.e.]

Anche qui mi sembra di essere pico considerato
Chi mi vuole sfidare?

[Nic Salamandra]

Carissimo, è proprio il concetto di sfida che non ci quaglia...per questo col solo esistere o anche solo sopravvive re qui, releghiamo nella irrilevanza le gazzarre dei pITbull.

[toscano f.e.]

Sfidarsi vuol dire confrontarsi mio caro amico Paolo

[Nic Salamandra]

Ah be  non mi pare collimi al 100% ma in questa accezione OK. Sempre visto molto sangue e poche se non addirittura stesse idee per cui ho soppesato la sfumatura. Il confronto è vitale ma gareggiare per primeggiare non mi interessa anche perché rifiuto il primato, come da post precedente, almeno per me stesso ed altri faccia come crede. Le FORME, anche qui, della cognizione, sono svariate. Circa i contenziosi come sai ho addirittura coniato uno spazio Pol(IT)ikhony

[toscano f.e.]

Paolo gli atleti quelli puliti pochi si massacrano pur di primeggiare.
Non c e niente di male basta che sia tutto pulito

[Nic Salamandra]

Hai vinto, mi ritiro snkonfitto